Gli impianti e le attrezzature vengono valutati e periziati seguendo una metodologia comparativa effettuata basandosi su indagini di mercato per la compravendita di beni simili condotte presso le ditte produttrici degli impianti e delle attrezzature in oggetto. Si realizzano quindi prospetti di valutazione in cui viene stimato il valore attuale del bene, eventuali costi di smontaggio, adeguamento e messa a norma. Queste ultime informazioni sono fondamentali quando occorre smembrare e vendere l'impianto per parti singole e si vuole conoscere la convenienza economica dell'operazione.
Lo studio effettua:
- perizie di stima delle aree e dei fabbricati industriali
- perizie di stima degli impianti e dei macchinari
- perizie di stima dei beni immateriali (marchi, brevetti, avviamento aziendale, know-how ect)
- relazioni tecniche e stima delle scorte 

Sui fabbricati industriali e civile si effettuano stime per determinare il valore di mercato ed il valore di costo degli immobili. In alcuni casi potrebbe essere necessario calcolare dei valori derivati dell'estimo quali:

- Valore complementare: in caso di esproprio parziale

- Valore di trasformazione: in caso di stima di beni ad utilità indiretta

- Valore di surrogazione: in caso ad esempio di bene a carattere unico, il cui valore è basato sul valore di mercato di beni che sostituiscono, surrogano il bene.
Inoltre lo studio effettua:
- perizie di stima per comparazione con il metodo MCA (Market Comparison Approach)
- perizie di stima per capitalizzazione
- perizie di stima dei diritti reali di godimento su proprietà, usufrutto, uso, abitazione, superficie di enfiteusi, servitù e nuda proprietà
- calcolo della superficie commerciale secondo la norma UNI 10750:2005, secondo il D.P.R. 138/98

A volte la stima di beni mobile ed immobili, civili ed industriali è finalizzata alla realizzazione di progetti di divisione (di un azienda, di un immobile ect.). Una particolare forma di divisione è la divisione ereditaria a cui il codice civile dedica l'intero titolo IV del libro secondo, che contiene la disciplina delle succesioni per causa di morte. Lo studio esegue perizie atte a ricostruire e successivamente a valutare l'asse patrimoniale delle parti sia in ambito giudiziale che stragiudiziale. 

Una perizia per la ricostruzione e la stima dell'asse patrimoniale permette agli eredi o i comproprietari dei beni di capire la quota da loro ricevuta o da ricevere sia equa o meno e di conseguenza di intraprendere eventuali azioni per ricevere quanto dovuto. 
Nella divisione ereditaria ciascun erede passa dalla cointestazione pro-quota della comunione ereditaria, alla intestazione esclusiva di singoli diritti in capo a ciascun erede in modo proporzionale al valore della quota.